Alla fine l'esame è andato bene, anzi molto bene e ne sono davvero entusiasta, ancora non me ne capacito. :)
Mi permetto di consigliarvi, a questo punto, la lettura dei testi materia dell'esame, che sono davvero interessanti! :) Inizio oggi con due testi: "Antropologia Culturale" di Richard Robbins e "Viaggi di Ritorno" di Laura Faranda.
Ad un primo sguardo, almeno per quanto riguarda chi lo deve studiare, viene un pò di sconforto data la mole del libro, che è formato dalla modica cifra di 458 pagine. Una volta aperto e data un'occhiata all'indice, si comprende il perchè di tante pagine: oltre a ciò che ha scritto l'autore, il testo è stato arricchito di approfondimenti sui temi affrontati da parte dei curatori italiani dell'opera, arricchendo così il materiale di studio.
E' un'opera di ampio respiro, che affronta in maniera pragmatica gli argomenti fornendo numerosi esempi, ma la parte di cui più sono grata all'autore è quella che pone a fine di ogni capitolo, "case study", perchè mostra soprattutto a noi studenti le possibilità lavorative e applicative della nostra amata disciplina e quindi la validità del nostro percorso formativo, e questa è stata per me una conoscenza davvero importante.
Per quanto mi riguarda, consiglio caldamente la lettura di questo testo ad appassionati della disciplina e non, perchè fornisce una valida chiave di lettura della nostra cultura e le conoscenze per affrontare il nostro presente storico a prescindere dalla propria posizione geografica. Giusto per avere un'idea di quello che potete trovare, vi presento una sintesi del sommario del libro, ma anche per stuzzicare la vostra curiosità:
1. Cultura e significato
2. La costruzione sociale e culturale della realtà
3. La costruzione culturale dell'identità
4. Modelli di relazioni parentali
5. La costruzione culturale della gerarchia sociale
6. La costruzione culturale del conflitto violento
7. Globalizzazione, neoliberismo e Stato-Nazione
8. Il significato di progresso e sviluppo
9. La storia degli orientamenti teorici: una sintesi
L'ultimo capitolo è un'integrazione ad opera dei curatori italiani, che una volta ultimata la lettura fornisce anche un'ottima chiave di interpretazione della metodologia usata nel libro svelando anche il perchè del titolo e permettendo anche di contestualizzare meglio l'opera nel campo più vasto della scienza antropologica.
Inoltre, è stato piacevole incontrare nella lettura parole (e le culture ad esse relative) care al mio Spirito come la Wicca, il Neopaganesimo o i Magaru e le Ciarmavermi della Sicilia.
Scheda Bibliografica:
Titolo: Antropologia Culturale - Un approccio per problemi
Autore: Richard H. Robbins
Curatori: Gabriella D'Agostino, Vincenzo Matera
Traduttori: Nicolina Pomilio, Paola Vitale
Casa Editrice: UTET Università
Codice ISBN: 978-88-6008-270-1
Prezzo: €43,00
Premetto che potrei essere molto, ma molto faziosa nel trattare questo libro, per motivi quasi sentimentali! :P
Laura Faranda è la mia professoressa preferita (non l'unica, ma la prima in assoluto), ho avuto modo di seguire il suo corso "Etnologia delle culture mediterranee" che mi appassionò davvero tanto e di cui conservo un bellissimo ricordo. Durante quel corso ebbi l'opportunità di studiare due dei capitoli parte di questo libro, che all'epoca era ancora una bozza (o meglio sarebbe dire un "lavoro in corso"), quindi avere tra le mani l'opera completa e poter vedere come si inserivano all'interno del discorso è stato particolarmente interessante. Poichè intendevo dare l'esame nella passata sessione autunnale, ho iniziato a leggere questo libro proprio in concomitanza di un viaggio verso una nazione della cara Europa, ma viaggiare per l'Europa potrebbe indurci a viaggiare "con" l'Europa del mito greco da cui prende il nome il Vecchio Continente, dimostrando così che un viaggio è la palestra virtuale di un sapere che si appalesa, prima ancora che nel paesaggio, nei transiti straordinari del linguaggio. Una lingua che importa storie e nella quale si snodano e si depositano le occasioni [...] di una evocazione mitica.
Nel leggere queste parole, tanto allora quanto adesso, non posso trattenere le lacrime e quel magone che mi assale al pensiero di quanto il nostro mondo sia dimentico di quel sapere.
Inutile dire che è stato divorato in breve tempo e adesso mi sono concessa una rapida rilettura in vista dell'esame.
"Viaggi di Ritorno - Itinerari antropologici nella Grecia antica" è un testo che offre numerosi spunti di riflessione ed osservazione sulla contemporaneità, perchè - come da titolo - invita il lettore a compiere un viaggio dal presente al passato alla ricerca di possibili chiavi di comprensione e di azione della realtà presente facendo un parallelo con le passate (talvolta mitiche) realtà, per poi ritornare al punto di partenza: l'oggi.
E' un viaggio che invito tutti ad intraprendere, vuoi per l'illustre compagnia (giusto per citare alcuni nomi mitici: Teti, Achille, Medea, Circe, Gea, Ulisse, Penelope, Pan, ...) vuoi per quella santa (come quella delle Madonne Nere di Tindari e Canneto).
Ancora una volta voglio stimolare la vostra curiosità mostrandovi il sommario, perchè possiate gradire, ma soprattutto perchè offre una sintetica visione degli argomenti trattati :)
Introduzione
1. In principio era l'oggi: divagazioni antropologiche su due Madonne Nere
- Nigra sum...
- ... Sed formosa
- Donna Villa, signora del limite
2. Tutto scorre. Simbologie dell'acqua nella Grecia antica
- Le acque nei miti di fondazione cosmogonica
- Azioni eroiche e percorsi iniziatici
- Specchi d'acqua come presagi dell'abisso
3. Sulle tracce di Pan: la democrazia ateniese a prova di straniere
- La patria del Sé
- Uno straniero nella città
- Ambigui malanni
- Andare lontano
- Una straniera nell'Agorà
4. Viaggiare altrimenti
- Prologo: Achille e l'ossimoro nostalgico
- Parodo: Ulisse verso Penelope
- Esodo: Edipo verso Giocasta
Appendice
- Un breviario mitico...
Vorrei concludere con una piccola e breve, ma a mio parere veritiera, citazione tratta dal libro:
Tutto ha fine dove tutto ha inizio.Scheda bibliografica:
Titolo: Viaggi di Ritorno - Itinerari antropologici nella Grecia antica
Autore: Laura Faranda
Casa Editrice: Armando Editore
Codice ISBN: 978-88-6081-538-5
Prezzo: €18,00
Ciao Fiamma,ho avuto modo di leggere casualmente queste tue belle parole! :) Comunque io anche a breve dovrei dare l'esame con la Faranda,Antropologia Culturale! L'unico problema è che non mi è chiaro qualcosa: la vicenda delle Madonne nere ad esempio! Spero tu possa essermi d'aiuto e che riesca a darmi delle indicazioni! Grazie mille :)
RispondiEliminaAnna
Ciao Anna! Ti prego di scusarmi, per non averti risposto prima, è che negli ultimi tempi sono abbastanza assente dal blog e dimentico anche di controllare se ci sono commenti >.< Sono davvero imperdonabile! Ma l'esame l'hai poi dato? Com'è andata? In caso contrario, cos'è che non ti è chiaro con le Madonne Nere? Spero di essere ancora in tempo, visto che ormai siamo agli sgoccioli della sessione estiva... Non sai quanto mi dispiace non essere passata prima per poterti essere d'aiuto! Scusami davvero! :(
EliminaUn abbraccio